Lago dell'Accesa ☀️ Massa Marittima
- Categoria Ambiente e Natura
Lago dell'Accesa, il piccolo e misterioso lago della Maremma, a Massa Marittima.
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- Lago dell'Accesa, il piccolo e misterioso lago della Maremma
- L'insediamento ritrovato nei pressi del Lago
- Il Lago dell'Accesa e le sue leggende
Lago dell'Accesa, il piccolo e misterioso lago della Maremma
Il Lago dell'Accesa è un affascinante lago naturale di origine carsica, di appena 14 ettari, ma profondo circa 50 metri. Le sue acque cristalline emergono da sorgenti sotterranee, mantenendo una temperatura piacevole anche nei mesi più caldi. Il fondale chiaro e sabbioso crea splendidi riflessi turchesi, rendendo l’ambiente quasi magico. Immerso nel cuore della Maremma toscana, è circondato da boschi rigogliosi di querce, lecci e macchia mediterranea, e attrezzato con aree picnic, ideali per una giornata di relax all’aria aperta. Durante la stagione estiva, il lago è perfetto per un bagno rinfrescante, con una piccola spiaggia di sabbia fine che invita a distendersi al sole.
L'insediamento ritrovato nei pressi del Lago
Situato a soli 9 km da Massa Marittima, il Lago dell'Accesa è anche un importante sito archeologico etrusco. I numerosi scavi effettuati sulle sue rive hanno portato alla luce un antico insediamento del VII - VI secolo a.C., esteso su più ettari e strutturato in cinque quartieri abitativi, con relative necropoli. È probabile che questo centro sorgesse su edifici ancora più antichi, risalenti al IX secolo a.C., e che fosse collegato alla città etrusca di Vetulonia attraverso il fiume Bruna. L’insediamento sfruttava le vicine miniere metallifere, ma fu abbandonato nel VI secolo a.C., forse a causa dell’esaurimento delle risorse.
Dal 2001, l’area è diventata un parco tematico dedicato alla civiltà etrusca. I visitatori possono esplorare il sito lungo sentieri attrezzati con pannelli didattici, che raccontano la storia e l’organizzazione del villaggio. Sono ancora visibili le basi in pietra delle abitazioni, i sistemi di drenaggio delle acque, forni per la lavorazione dei metalli e le tombe a tumulo o a fossa. I reperti archeologici rinvenuti sono esposti presso il museo di Massa Marittima, offrendo un prezioso approfondimento sulla cultura etrusca locale.
Il Lago dell'Accesa e le sue leggende
Il Lago dell'Accesa è circondato da un’aura di mistero, alimentata da numerose leggende popolari. Una delle più celebri narra che, al posto del lago, un tempo ci fosse un campo di grano. Il proprietario, incurante delle celebrazioni per Sant’Anna, protettrice dei mietitori, costrinse i contadini a lavorare anche il 26 luglio, giorno della festa. Come punizione divina, la terra si aprì inghiottendo uomini e animali, e al loro posto comparve il lago. Secondo la leggenda, nelle notti d’estate si possono ancora udire le voci e i canti dei contadini perduti.
Altre storie parlano della natura magica delle sue acque, della loro profondità che varia misteriosamente, o della presenza di presenze eteree visibili al tramonto. Queste narrazioni, tramandate oralmente di generazione in generazione, contribuiscono al fascino di questo luogo senza tempo, dove storia, natura e mito si intrecciano in un racconto affascinante.

